a proposito di doping
Pubblicato il 17 Giu 2006
A proposito di Doping.
Mercoledi 14 giugno passo al negozio di Giuseppe Solla per degli Aquisti.
Qui trovo il mio amico Samuele Pisu che senza tanti preamboli mi informa che in giro, in questi ultimi giorni stà dilagando la voce, data per certa, che il sottoscritto sia stato trovato dopato alla recente 24 ore a cui ho partecipato a Finale Ligure.
La notizia a sentir i "bene informati " addirittura era stata ripresa anche dal giornale La Nuova Sardegna.
Nessuno lo ha letto ma tutti ovviamente ci hanno creduto.
A Sennori, alla prova regionale di cross country pare non si parlasse d'altro.
Lascio immaginare poi le fioriture e gli amplificati commenti sull'argomento.
Constatando :
1) che alla gara di Finale Ligure , dove ho concluso terzo assoluto , non sono risultato positivo ad alcun esame antidoping
2)che neanche c'era purtroppo l'esame antidoping a Finale Ligure,
3) che comunque qualche anonimo pidocchio ha messo in circolazione queste affermazioni sul mio conto,
non mi è rimasto altro che formalizzare presso le autorità competenti una denuncia per ora contro ignoti per diffamazione,
in relazione ai punti di cui sopra.
Questo , essendo medico chirurgo è un doveroso provvedimento a tutela della mia figura professionale.
Come persone informate dei fatti, e cioè della veridicità delle notizie false circolate nell'ambiente chiederò di testimoniare ai presidenti delle società ciclistiche presenti alla manifestazione dell' 11 giugno a Sennori.
Mi riserverò di tutelarmi presso le appropriate sedi per i danni morali e materiali se le indagini individueranno il /o i responsabili.
Invito chiunque sia in grado di dare notizie utili all'identificazione dei responsabili di questo reato a farlo contattandomi al 339/6765970 o mandando una email a :info@doctorvictor.it
Personalmente non avrei certamente immaginato che ancora ci fosse chi nell'ambiente ciclistico isolano avesse interesse
a diffondere , peggio ancora, a credere a balle del genere.
Una cosa è certa : visto che palesemente nell'ambiente fuoristradistico sardo c'è chi è pronto a sparger menzogna trovando la massa compiacente a crederci, a me, se non salteranno fuori i responsabili non mi vedrà mai più ad una gara in Sardegna.
Non è per essere indignati o permalosi.
E' che il solo pensiero di avere a fianco o dietro alla partenza di una gara anonimi vigliacchi mi fa passare qualsiasi voglia di partecipazione.
Se avrete l'accortezza di entrare una volta nel mio sito vi renderete conto che ho anche tante altre cose da fare.
Se volete che ve la dica tutta, pedalare non è nemmeno la cosa che so far meglio.
(...e per i pidocchi autori di questo "bel gesto" ricordo che ancora sono campione europeo master Maraton ).
sabato 17 giugno.
Mi sono riservato di sporger denuncia dei fatti anche presso le autorità competenti in seno alla federazione ciclistica italiana affinchè vengano avviate le adeguate indagini e d eventualmente presi i relativi provvedimenti nel caso l'autore o gli autori del fatto risultassero in seno alla federazione stessa.
Dalle prime testimonianze raccolte pare delinearsi da subito una "area geografica " nella quale oltre alle persone informate dei fatti ve ne siano alcune " molto" informate dei fatti.
Credo proprio che il ciclopidocchio salterà fuori.
...continua...
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